Luglio V

3 gen 2012 02:27 , , , 0 Comments


Una viuzza che congiunge al centro
limite estremo del mio universo
parla spesso. Fa baccano
non lo capisco neppure
mi ricorda che c'è.
Non ci ero mai arrivato
non credevo neppure ai limiti
(dell'universo)
ma neppure a quelli della matematica.
Qui non c'è tempo per i numeri
né pensieri che non divengano fatti
e l'animo che vola non s'adagia
se non fa coesistere l'astratto con l'umano.
Per questo si fugge, senza meta esatta,
per scavalcare il parapetto di questo mondo
in una terra nuova, più lineare
come tante tinte pastello
ma il cuore avvinto non accompagna il pellegrino
perché l'amore è concreto quando è astratto
e la terra non sono solo gli uomini, né i vermi.
C'è un vecchietto che passeggia
dopo la pioggia
- e ne ho visti tanti, così
nelle mie terre
quasi identiche.

Sono felice
quando la vedo sorridere
ed io qui che scrivo
penso /scemo/ al futuro
che non si congiunge con me.
Prima che l'acqua si plachi nella bacinella
dopo esser stata spostata
per qualche tempo,
il tumulto delle onde.
Passerà.

Luca Montini

Il blog del buon Monti: filosofo (br)ontologico, (mal)informatico, happy (true)metallaro, tuttofare museale e teatrale, videogiocatore impenitente, apprendista stregone.

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